Noto
volgarmente come;"Tartufo nero di Norcia o di Spoleto";
o "nero pregiato" o nero dolce, ha
dimensioni che variano [da una noce a quella di una grossa
arancia].
Carpoforo di forma rotondeggiante piuttosto regolare, talora
irregolare se cresciuto in terreni molto ricchi di scheletro.
Peridio nero aderente alla gleba, talora con [zonature]
rugginose, con verruche di media grandezza (3-5 mm) e di
forma piramidale a base quadrata, pentagonale o esagonale,
con il vertice smussato o depresso.
Gleba chiara negli esemplari giovani, nero porpora o nero-violacea
a maturità.
Vene bianche, fitte, strette, a contorni definiti, che all'aria
diventano bruno - rossicce, circondate da due bande traslucide.
Aschi tondeggianti, talora sub-peduncolati, di varie dimensioni
(90-130 x 70-100 micron), contenenti 1-6 spore.
Spore ellittiche, brune a maturità di varie dimensioni
(30-50 x 25-30 micron), con superficie ricoperta di fitti
e corti aculei rigidi.
Matura da dicembre a marzo. Emana un profumo intenso e gradevole.